Lo sciopero generale milanese del marzo 1944, che i giornali di regime attribuirono solo a richieste di carattere economico, fu invece una forma di rifiuto del governo della Repubblica Sociale Italiana e del suo alleato nazista. E in effetti durante quei giorni molte persone sospette di contiguitā col movimento partigiano furono arrestate e deportate. La Resistenza č dunque fatta anche dell'eroismo di questi scioperanti, che pure non si erano rifugiati in montagna imbracciando il fucile. |