"Architetto e pittore, lasciò significative opere in terra di Arezzo. Non si ha una datazione precisa delle sue opere, prima fra tutte il San Francesco che si conserva nel museo di Arezzo, ma si fanno risalire alla metà de secolo XIII. Il
Longhi vedeva in Margaritone il continuatore di un’antichissima corrente pittorica copto-siriaca" (
Fabrizio Peli).
Incerte sono pure le date anagrafiche; è conosciuto anche come Margaritone di Magnano.