Studioso di giurisprudenza in gioventù, insegnò retorica e fu storiografo del re Carlo III; creò la filosofia della storia. I principi di scienza nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni sono la sua opera fondamentale.
(Testo)
A GIAMBATTISTA VICO NATO IN NAPOLI IL DI XXIII DI GIUGNO MDCLXVIII GRAVE PECCATO DI UNIVERSITA ED ANACRONISMO AUDACE DI DOTTRINA CHE PRIMO FECE DELL'INTELLETTO DI DIO LA LOGICA DEL MONDO E LO COSTITUI RAZIONALMENTE IN TERRA MOSSA E FINE UNICA DELLA LIBERTÁ E DEL TRAVAGLIO DELLE CREATURE BANDITORE DI SCIENZA NUOVA ALLA BIECA IMMOBILITA ACCADEMICA L'ATENEO GIURIDICO NAPOLITANO STRETTO DA FEDE ANTICA E DA SPIRITI NUOVI NEL SECONDO CENTENARIO NATALE DEL SUO CITTADINO SULLA PARETE DELLE OBBLIATE CASE IMMACOLATA SEDE DI STUDI E DI DOLORI REVERENTE Q.M.P.