"Erano cinque giovani pontremolesi catturati durante un rastrellamento e fucilati dai tedeschi per rappresaglia; i loro cadaveri vennero successivamente esposti impiccati col filo spinato. Dopo la Liberazione, i martiri di Ponticello furono tumulati nella chiesa dell'Annunziata a Pontremoli, presso cui c'è
un'altra targa a ricordarli" (
Piero Cocconi).
Forse l'aggettivo "illibati" non è stato scelto bene.