"Il monumento ricorda il massacro di 68 ragazzi del paese di Forno (l’unico adulto era il maresciallo dei carabinieri Ciro Siciliano), effettuato per rappresaglia da militari italiani della Xa MAS di La Spezia, comandati da un certo ten.Bertozzi. Mentre avevano luogo le fucilazioni, i tedeschi incendiavano l’abitato, bruciando vivi alcuni cittadini racchiusi nella caserma dei carabinieri. Solo due giovani sopravvissero. Il monumento è stato eretto nel luogo dove si trovavano i fucilatori, mentre le vittime venivano allineate sull’orlo della strada perché cadessero nel fiume Frigido. Sulla sponda -4 metri sotto la sede stradale- è stata eretta una croce, con la scritta PAX e la data: 13 GIUGNO" (Piero Cocconi). |