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Ferroviere, antifascista prima nelle file del socialismo poi del comunismo, subì continue aggressioni delle squadracce mussoliniane, finché emigrò in Francia; nel 1936 partecipò alla guerra civile spagnola con le armate repubblicane; ferito, venne arrestato e riportato in carcere a S.Vittore. Liberato nel 1943, tenne rapporti con il CLN e il suo intervento risultò decisivo alla Liberazione nell'accordo di resa delle truppe tedesche. Nell'ottobre 1945 fu nominato sindaco di Rho, fino alle elezioni dell'aprile 1946. |
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(Testo)
AGOSTINO CASATI (1897-1973) Sindaco della Liberazione
“Bastonati, torturati, incarcerati, condannati dai Tribunali speciali, non abbiamo mai rinunciato ai nostri ideali, alla nostra lotta, pagando caramente il duro contributo per guidare il popolo alla Resistenza, alla riscossa. Sia dunque la Resistenza vigilante, sia e ritrovi la sua forza unitaria perché la pace nel mondo trionfi, perché la guerra sia bandita” (dal discorso tenuto da Agostino Casati in Consiglio comunale il 24 aprile 1965)
Partigiano, politico, antifascista della prima ora. Combattente nella guerra civile spagnola e presidente del Comitato di Liberazione Nazionale di Rho. Sindaco nel 1945.
foto EDC
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