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Nome e Cognome Insurrezioni antinapoleoniche
Dove si trova via Roma 3 - Monghidoro, BO
Categoria patria e libertà
Segnalato da Gaetano Miti
 
     
 
 
(Testo)

COMUNE DI MONGHIDORO    MONGHIDORO CROCEVIA DELL'EUROPA    -    MONGHIDORO GATEWAY OF EUROPE


1809 : La rivolta dei contrabbandieri - The riot of the smugglers
Opera donata da - Artwork donated by : Gitti Tiziano, Daniele e Federica
(sinistra)
Il 18 giugno 1796 l’esercito della Repubblica francese, guidato dal generale Bonaparte, entrò a Bologna, che assieme
a Roma era la città più importante dello Stato Pontificio. Pochi mesi dopo, l’amministrazione napoleonica iniziò
l’organizzazione del nuovo Stato: la Repubblica Cisalpina.
Il 19 marzo del 1797, il Senato bolognese soppresse l’Abbazia di S.Michele ad Alpes a Scaricalasino. I paesani
protestarono inutilmente. L’anno seguente, l’antico monastero fu ristrutturato per accogliere gli uffici comunali. Il
Senato, inoltre, impose alla popolazione, che in larga parte viveva grazie al contrabbando con il confinante Granducato
di Toscana, di versare metà dei guadagni alla Municipalità. A questa imposizione si aggiunse l’arruolamento obbligatorio
nella Guardia Nazionale. Iniziarono così le prime rivolte, che raggiunsero l’apice nel 1809 a causa delle pesanti tasse
istituite dal neonato Regno d’Italia creato da Napoleone.
Il 12 luglio, un gruppo di insorgenti toscani cacciò i finanzieri dagli uffici doganali. Il giorno dopo, 200 uomini armati entrarono
a Scaricalasino, occuparono l’ex abbazia e avviarono la vendita al popolo di sale e tabacchi ad un prezzo bassissimo. I soldati
francesi accorsi sul posto furono respinti con le armi fin quasi al confine con il Granducato di Toscana.
Il 14 luglio, 700 rivoltosi venuti anche dalle montagne circostanti si accamparono a Scaricalasino e lungo la Strada di
Toscana. Due giorni dopo, un centinaio di armati sequestrarono il sindaco di Roncastaldo, bruciarono le carte d’ufficio
e prelevarono il denaro. Altri colpi di mano furono organizzati a Loiano, Monzuno e nella Val di Zena.
Alla fine di luglio fu mandata da Bologna la Guardia Nazionale per presidiare la Strada di Toscana. I militari avviarono
indagini e perquisizioni casa per casa, procedendo a sequestri di armi e arresti. Agl’inizi d’agosto, alcuni capi della
rivolta furono catturati e incarcerati a Bologna. Uno di loro fu condannato a morte; degli altri non si ha notizia.
La rivolta fu soffocata, ma molte altre ribellioni maturarono nei decenni seguenti, tra queste montagne.
(destra: traduzione in inglese)
Le Pietre della Storia - Stones of History
Ideazione e organizazione
Planning and organization
Progetto storico e testi - Historical project and text : Giordano Berti
Illustrazioni - Illustrations : Severino Baraldi
Elaborazioni grafiche - Graphics : ArtStudioLetizia
ARTSTUDIOLETIZIA
Visual Communication
Progetto dell'allestimento - Exhibition planning : Letizia Rivetti
Traduzione - English translation : Vittorio Berti
Pietre donate da - Stones donated by : La Borghigiana S.r.l. - Firenzuola
Monghidoro
Crocevia
dell'Europa
Monghidoro
Gateay
of Europe
ARTSTUDIOLETZIA


foto Miti
 
 
     
 
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