Parroco ad Osimo, acquistò un 
ritratto della Madonna che il 16/6/1892 cominciò a lagrimare e muovere gli occhi; il prodigio si ripeté nei 10 anni successivi attirando pellegrini da ogni parte delle Marche. Don Sorbellini utilizzò le molte offerte per far costruire un 
santuario.