Poeta, socio dell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Alceo Compitano, sposò
Costanza, la figlia di
Vincenzo Monti, anche lei poetessa. Nel 1820 prese parte attiva alla risollevata "questione della lingua", a favore del volgare illustre di derivazione dantesca. Vicino alle idealità patriottiche, morì ancor giovane e di morte inopinata.
Francesco Cassi (Pesaro 1778-1846) era cugino e amico carissimo di Perticari e si prodigò perché in questa panoramica periferia della città sorgesse uno spazio adatto per celebrare Giulio. La targa ricorda anche la maggiore impresa letteraria del Cassi, la traduzione in italiano della
Farsaglia di Lucano.