Pittore molto richiesto da illustri committenti, aprì bottega a Perugia e Firenze (dove si formò il giovane Raffaello); lavorò anche in Vaticano, alla Cappella Sistina.
(Testo)
AL GRANDE CONCITTADINO PRINCIPE DELL'ARTE UMBRA PIETRO VANNUCCI CHE ALLE GRAZIE ELLENICHE AGGIUNSE IDEALI VAGHEZZE SENTIMENTI INEFFABILI CREANDO TIPI DI SOAVITA' CELESTIALE RIVELANDO AL SANZIO IL SECRETO MAGISTERO DEL BELLO LA SOCIETA' ARTIGIANA DI CITTA' DELLA PIEVE ATTENDENDO CHE DOVE EI NACQUE DEGNO GLI SORGA IL MONUMENTO IL XV DI LUGLIO MDCCCLXXXXIV QUESTA MEMORIA POSE