Pietrobuoni, classe 1899, era bracciante, comunista, espatriato in Francia, combattente in Spagna contro i franchisti; confinato in Italia, dopo l'Armistiziò aderì alla Resistenza nella 63^ brigata Garibaldi "Bolero". Della stessa brigata facevano parte
Barbieri, classe 1890, e il genero di costui,
Bettini, classe 1912; arrestati il 21/8/1944 nella casa di Barbieri, vennero fucilati il 26/8 nella piazza di S.Agata Bolognese.