In Sicilia -assieme ai fratelli 
Giuseppe, Salvatore e Paolo- si affiliò alla Giovane Italia e partecipò alla 
Rivoluzione del 1848; al ritorno dei Borboni dovettero tutti esulare. Luigi, ingegnere navale, si stabilì dapprima a Genova e fu direttore di quell'Arsenale, poi diresse l'Ansaldo di Sampierdarena e infine si trasferì a Livorno dove fondò il Cantiere Navale che porta il suo nome.
Non so se il Centro Ricerche sorto nel 1935 fosse intitolato a questo capostipite degli 
Orlando o a un suo 
discendente omonimo. Comunque il legame con la famiglia di armatori è certo; nati come imprenditori della cantieristica palermitana, poi impiantati a Genova, si stabilirono infine a Livorno, aprendo nel 1865 i cantieri militari "S.Rocco". Successivamente acquistarono la 
Società Metallurgica Italiana (SMI nel logo a destra nella foto), che era nata nel 1886 con capitale francese, con cui aprirono a Fornaci di Barga un 
nuovo stabilimento all'inizio della Grande Guerra, per la produzione di munizioni militari. Nel 1977 la società cambiò proprietari e nome, "La Metalli Industriali" (LMI sempre nel logo a destra), e nel 2008 divenne KME Group. In quell'anno si progettò di trasformare l'ex centro ricerche in un 
museo della metallurgia.