Sua madre era parente di Maria; nacque pochi mesi prima di Gesù; condusse vita eremitica e di penitenza profetizzando l'avvento del Messia, che in seguito battezzò nel fiume Giordano. La sua predicazione suscitò le ire di Erode Antipa, tetrarca di Galilea, che lo fece decapitare.
Secondo tradizione i genovesi che parteciparono alla I Crociata, guidati da
Guglielmo Embriaco, tornando in patria nel 1098 portarono le
ceneri di S.Giovanni battista che avevano trovato a Myra (Turchia). La città le accolse devotamente e le conservò qui nella
Commenda; poi furono trasferite nella cattedrale di S.Lorenzo.