Dopo l'Armistizo aderì alla Resistenza ma, denunciato da una spia, fu arrestato dalle Brigate nere; ebbe la liberazione in cambio dell'arruolamento nelle milizie fasciste, ma subito disertò ricongiungendosi ai partigiani della 103^ brigata "Nannetti", I Divisione Garibaldi; fu colpito a morte a Savigliano mentre attaccavano un posto di blocco tedesco. |