La targa affissa nel 2015 ne sostituisce una vecchia (vedi thumbnail) dove il conto delle vittime era sbagliato e si fermava ad OLTRE TRECENTO. L'incertezza sul numero ha sempre riguardato questo luogo: la maggior parte delle vittime si trovava in un tratto di tunnel rimasto bloccato da una bomba che ne aveva fatto crollare l'accesso, e lo scavo di ricognizione per raggiungere i morti venne fatto solo l'1/1/1957, a ben 14 anni dalla fine della guerra: allora si scoprirono più di 400 cadaveri "dimenticati". Le gallerie di questo rifugio si trovavano sotto il carcere di S.Palazia. |