Se pensiamo che questi 86 nomi riguardano solo la Romagna e i primi 3 anni dal termine della guerra possiamo immaginare quante persone nell'intera Italia siano morte in questa necessaria e meritoria opera di bonifica dei campi minati e di recupero di materiale bellico inesploso; e, anche se ad intervalli sempre meno frequenti, tutt'oggi succede di trovare ordigni e proiettili ancora pericolosi che necessitano di disinnesco. |