Prete, il 17 marzo 1848 con un gruppo di suoi parrocchiani tese un agguato ad un convoglio austriaco che portava munizioni per soffocare la rivolta di Brescia; partecipò ad altre operazioni militari (addirittura catturando a Padenghe del Garda il generale Schonhals), fino a che le truppe imperiali rioccuparono la città e dovette esulare in Svizzera. Ritornò dopo l'amnistia di Radetzky e riprese la sua funzione sacerdotale. |