Cesare Borgia, figlio del papa Alessandro VI, per l'ambizione di estendere i suoi domini aveva chiesto la mano di Carlotta, figlia di Federico IV d'Aragona, re di Napoli, ottenendone un rifiuto. Qualche anno dopo si trovò con i francesi, che avevano mire sul regno di Napoli, ad assediare Capua, fedele agli aragonesi. I capuani cercarono di trattare la resa a prezzo di un alto riscatto e il Borgia sembrò aderire all'accordo, ma, una volta entrato in città con i suoi mercenari, si diede al saccheggio e alle violenze sulle donne. Molte di queste preferirono la morte allo stupro; due di esse hanno lasciato il loro nome nella storia: le nobili Giovanna della Vigna e Laura Antignano, inseguite da soldati francesi, si gettarono nel Volturno dal Ponte Romano per sfuggire alla prepotenza. Quel giorno furono uccise alcune migliaia di persone. |