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Politico della Democrazia Cristiana, fu chiamato a presiedere la provincia di Cuneo nel 1951, nelle prime libere elezioni provinciali dalla fine della guerra; poi continuò la carriera politica nel Parlamento nazionale, dal 1953 alla Camera, dal 1958 al Senato. |
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(Testo)
G i o v a n n i G i r a u d ocristiano senza infingimenti e senza rossore
chiamato per primo nel 1951
e due volte confermato
a presiedere l'amministrazione provinciale
dopo la guerra perduta
e la rivolta popolare
vittoriosa di un avvilente asservimento
insegnò con l'esempio e l'opera
come la fede in Dio, l'amore del popolo, lo zelo della giustizia
possano ricondurre una grande provincia
alle sue antiche nobilissime tradizioni
di civile progresso e libertà |
(in verticale, a destra)
E. SAVANCO 1967
foto Barale
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