Laureato alla Bocconi, militante dell’Azione cattolica, appassionato alpinista, tenente durante la guerra, dopo l'8 settembre lasciò la divisa, si iscrisse al Partito d'Azione e si unì ai partigiani di Giustizia e Libertà in valle Brembana. Arrestato in seguito a delazione, fu internato a Fossoli (Mo) e venne fucilato per rappresaglia nel poligono di tiro 
di 
Cibeno 
(Carpi, Mo) assieme ad altri 66 compagni di sventura.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui 
l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue 
Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra 
e ottone, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con 
un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì quasi tutti morirono di 
stenti o furono uccisi. Questa pietra è stata posata il 15/11/2024.