Lavorava alle acciaerie Falck con la mansione di aggiustatore filettatore; antifascista, dopo l'Armistizio entrò nel CLN di fabbrica e partecipò attivamente all'organizzazione dello sciopero del marzo 1944. Per questo fu arrestato e deportato nei lager tedeschi; morì a Gusen proprio il giorno in cui le truppe USA raggiunsero il campo e lo liberarono.
Il 16/1/2023 gli è stata dedicata anche una "
Pietra d'inciampo".