"Ufficiale dell’esercito piemontese (partecipò alla I Guerra d'Indipendenza), matematico, astronomo, scienziato e architetto, si fece sacerdote a 52 anni. Il necrologio, edito nell’Annuario dell’Università di Torino, ne sintetizza mirabilmente così l’intera vita: «Dalla scuola al campo, dal campo all’Accademia, dall’Accademia al Santuario»" (M.Messori).

"Il campanile citato si trova nel cortile della casa su cui è affissa la targa stessa; è stato progettato da Faa’ di Bruno ed è il più alto di Torino (vedi thumbnail). E’ particolarmente ardito e d’aspetto esile: la base è di soli m. 5x5 per m.75 di altezza e, in più, a metà altezza circa si interrompe la muratura, e la parte superiore, nuovamente in muratura, è sorretta da 32 sottili colonne di ghisa, in corrispondenza della cella campanaria; ma possiede una solidità -senza essere in cemento armato- che ha sfidato indenne anche l’uragano del 1953, durante il quale cedette la guglia della Mole Antonelliana" (Mauro Messori).