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(Testo)
IL NOBILE TOMASO SMANCINI
N. IN CREMONA L'8 DICEMBRE 1847 - M. IN CREMONA L'[ ]UGLIO 1914
LEGAVA CON TESTAMENTO OLOGRAFO
L.50.000 DA DEVOLVERNE IL REDDITO AL SINDACO DEL COMUNE DI PIZZIGHETTONE
L.50.000 ALLA FABBRICERIA DELLA CHIESA ARCIPRETALE
L.100.000 IN STABILI ALL'OSPEDALE LUIGI MAZZA
L.20.000 ALL'ISTITUTO "MARGHERITA" IN CREMONA PER DUE CIECHI DEL NOSTRO COMUNE
L.12.000 IL CUI REDDITO SI DISTRIBUISSE AI CONTADINI DELLA CASCINA CERADELLO
CHE PERMANESSERO SUL FONDO PER ALMENO XII ANNI
COSÌ
CON MENTE VIGILE AI NUOVI INDIRIZZI DEI TEMPI
MOVENDO GUERRA AL PRIVILEGIO DI UNA CLASSE
SCHIUDEVA ANCHE AL POPOLO L'ASCESA ALLE PUBBLICHE CARICHE
ONDE PER GIOVENTÙ DI PENSIERO E DI AZIONE
SI INNOVASSERO A' DÌ NOSTRI LE GLORIE DEGLI ANTICHI COMUNI
CON RELIGIOSA PIETÀ
DOTAVA LA FABBRICERIA CUI PRESIEDETTE PER QUASI XX ANNI
PERCHÈ IL TEMPIO SI ABBELLISSE DI ARTE E IL CULTO DI PIÙ ELETTO DECORO
CON SPIRITO ILLUMINATO MUNIFICO
ADDITANDO ALLA RICCHEZZA PRIVATA UNA SUA PROVVIDA MISSIONE SOCIALE
DI TORNARE IN VESTE DI CARITÀ A CHI LA PRODUSSE
ASSICURAVA AI POVERELLI LOGORATI AL LAVORO
UN ASILO DI PACE OVE IN PACE MORIRE
CON PIO INTELLETTO D'AMORE
ILLUMINAVA LA TENEBRA PERENNE DEGLI OCCHI
ACCENDENDO NEL CUORE DEI PIÙ SVENTURATI TRA GLI UOMINI
LA LUCE DI INEFFABILI RICONOSCENTI SORRISI
DAVA AI RICCHI POSSESSORI DI TERRE
ESEMPIO NOVO
A CONTRASTARE ALL'URBANESIMO GL'INNUMERI DANNI MORALI E SOCIALI
PREMIANDO NEI FIGLI LA FEDE ALLA TERRA DEI PADRI
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
AL CONCITTADINO SAGGIO E VIRTUOSO
IL XXII FEBBRAIO MCMXX
SOLENNEMENTE DEDICAVA
foto Livraghi
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