| Partecipò alla Resistenza militando in Val Taro nella 1^ brigata Julia. Ferito in combattimento, venne poi catturato e fucilato da soldati tedeschi. Nel 1986 fu insignito di Croce al V.M. alla memoria con la seguente motivazione; "Giovane partigiano, si distingueva nella lotta al nemico invasore per coraggio, sprezzo  del  pericolo  e  grande  abnegazione.  Durante  i festeggiamenti per la liberazione di Borgo Val di  Taro  si  lanciava contro una vettura tedesca che, forzati i posti di blocco, tentava di travolgere gli inermi cittadini. Gravemente ferito  e  ricoverato  in ospedale, veniva catturato da una pattuglia nemica che,  dopo  averlo torturato, lo uccideva barbaramente".
 La lapide fu affissa il 25 aprile 1946.
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