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(Testo)
MINISTERO PER I BENI
E LE ATTIVITÀ CULTURALI | Comune di Montemurlo |
STELE DI MONTEMURLO
La stele, detta cippo di Montenurlo, è stato rinvenuta agli inizi degli anni '30 all'interno della omonima rocca ed è attualmente
conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
Di forma parallelepipeda, con pigna sferica sommitale, reca nel riquadro principale in basso rilievo un giovane uomo di profilo con
lancia; le facce secondarie sono decorate con semplici riquadri, laddove in altri segnacoli simili si trovano raffigurazioni di felini.
Appartiene alle serie delle così dette "pietre fiesolane" di periodo etrusco arcaico (VI-V sec. a.C.), un complesso di monumenti sti-
listicamente e cronologicamente omogeneo, che caratterizza l'area culturalmente attribuita alla città etrusca di Fiesole.
Sebbene costituiscano segnacoli tombali, quasi tutte le sculture sono state ritrovate in contesti di riutilizzo, cioè diversi da quelli
originari.
Sono state rinvenute in numero considerevole dal Mugello fino a Pistoia lungo itinerari vari anche di attraversamento
dell'Appennino. In particolare, la loro distribuzione lungo il limite della pianura fiorentino-pistoiese, a Firenze, Castello, Castellina,
Camporella, Sesto, Settimello, Prato e Montemurlo fino a Pistoia, delinea un percorso etrusco di fondovalle che quasi coincide con
[quello] della via Cassia di epoca romana. |
(sul cippo)
COPIA DELLA STELE
DI MONTEMURLO 2008
foto Zatini
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