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La vicenda che portò all'assassinio delle prime 4 vittime è spiegata nella targa; le altre 5 elencate sulla colonna furono uccise il giorno dopo: quando i soldati tedeschi scoprirono che uno dei fucilati, Albino Cecchini, era fratello del partigiano Armando, lo cercarono a casa, non lo trovarono e fecero strage dei suoi famigliari, compreso un lattante di 6 mesi. |
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(Testo)
(targa)
Comune di DICOMANO
Circolo ANPI DICOMANO
Eccidio di Contea
7 luglio 1944
Nel pomeriggio del 7 luglio 1944, Giuseppe Tanini e suo
figlio Gino, qui intenti a lavorare il proprio campo, sono
raggiunti da Albino Cecchini che ha con sé una cassetta di
munizioni, rinvenuta sull'argine della Sieve, con l'intento
di usarla come contenitore della macchina da cucire della
madre. Di lì a poco si aggiunge a parlare con loro anche
Francesco Martelli.
I quattro, colti da una pattuglia tedesca con il contenitore
di munizioni, vengono accusati di collaborazionismo con i
partigiani e portati nei pressi della stazione ferroviaria. In-
timato loro di scavare una fossa, vengono quindi uccisi con
raffiche di mitra. Albino Cecchini tenta una fuga ma viene
anch'esso colpito a morte e gettato con gli altri nella fossa
appena scavata.
Elenco delle vittime di Contea:
1. Cecchini Albino, anni 27
2. Martelli Francesco, anni 32
3. Tanini Giuseppe, anni 75
4. Tanini Gino, anni 33
Comune di Dicomano ed ANPI a perenne memoria, 25 aprile 2022 |
Testo tratto dalle memorie di Pierina e Ardelio Cecchini pubblicate dal Comune di Dicomano,
Aprile 2013, e dalla lettera del Pievano di Dicomano Don Giuseppe Boretti contenuta in "Giorni
di guerra. 1943-1945", raccolta di lettere dei preti fiorentini al Vescovo |
(sulla colonna)
CECCHINI ALBINO A.27
MARTELLI FRANCESCO A.32
TANINI GINO A.33
TANINI GIUSEPPE A.74
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BARGELLINI ROBERTA A.66
CECCHINI BEVERINI ROSA A.59
CECCHINI FORASASSI MARIA A.28
CECCHINI ANTONIO MESI 6
CECCHINI ARMANDO A.22
ROMUALDI A.40
DESIDERIO |
(sul piedistallo)
NON LA GUERRA MA LA FEROCIA
NAZI-FASCISTA
VOLLE L'ECCIDIO INCONSULTO E BARBARO
CHE I LIMITI DELLA STORIA NON CONTENGONO
E CHE GLI UOMINI NON DIMENTICHERANNO
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I COMUNI DI DICOMANO E RUFINA
Q. M. P.
NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELL'ECCIDIO
7 - 8 LUGLIO 1945
foto Zatini
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