Reduce della Grande Guerra, combattuta in Marina, promosse la nascita di un gruppo Anarchico nella Valdichiana; quando nel 1921 anche questa zona fu presa di mira dalle aggressioni squadristiche del nascente Fascismo qui ci fu una decisa resistenza ai soprusi. Nella località
Renzino avvenne uno scontro sanguinoso, con morti e feriti; seguì poi la rappresaglia; ma socialisti ed anarchici furono i soli inquisiti e perseguiti dalla Magistratura. Melacci, che per tutto il processo si dichiarò innocente, anche senza prove decisive venne condannato. Morì per le privazioni e i patimenti del regime carcerario.