In questo laboratorio di confezionamento proiettili militari c'era stata già un'esplosione il 27/9/1928, con 13 morti e 3 feriti. L'8/8/1940 l'incidente ebbe esiti ben peggiori: 47 morti e quasi 800 feriti; delle vittime 21 erano donne, con l'inizio delle II Guerra Mondiale assunte per sostituire gli uomini mandati sui diversi fronti. Il nome "Pertite" del laboratorio dove era caricata la polvere pirica nei proiettili veniva dal nome dell'esplosivo che qui si utilizzava dalla I Guerra Mondiale. |