Antifascista, era l'unico fornaio della zona e, per non lasciare i suoi compaesani senza pane, tornava a casa clandestinamente, di nascosto dai nazifascisti. Ma una volta i tedeschi, accompagnati da spie, lo sorpresero e lo ferirono gravemente; mentre era ancora vivo lo legarono alla coda di un cavallo e lo trascinarono per fargli rivelare nomi di compagni partigiani, ma morì senza tradire nessuno. |