"Stava tornando a casa in bicicletta dopo avere festeggiato il Capodanno; gli amici lo avevano invitato a fermarsi da loro perchè i tedeschi stavano facendo un rastrellamento e ad uscire in strada si rischiava la vita; ma Stefano non diede ascolto perchè lo stava aspettando sua madre e non voleva farla preoccupare. Quando incrociò il drappello di soldati proseguì a piedi per attraversare il torrente di nascosto, ma purtroppo lo videro e gli intimarono l'alt; cercò di fuggire mentre gli sparavano; lo colpirono in una gamba per fermarlo e poi lo finirono con un colpo alla testa, anche se videro che era solo un ragazzo spaventato. Eppure Stefano aveva il lasciapassare tedesco perchè lavorava alle acciaierie Falci di Dronero, ma non fece in tempo ad utilizzare questo salvavita. Morì proprio dietro la sua abitazione, e quando sua madre sentì le grida corse da lui ma non c'era più niente da fare" (Samanta Rovera, pronipote di Isaia).