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Re d'Italia che fu assassinato da un anarchico a Monza. |
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(Testo)
Corso UMBERTO I°
Ricorda il II° Re d’Italia salito al trono alla morte del padre Vittorio
Emanuele II° nel 1878. Sotto il suo regno vi fu un avvicinamento alle
potenze centrali di Prussia e Austria e un sostegno alla politica
coloniale di Crispi in Africa Orientale che, malgrado le sconfitte di
Dogali e poi di Adua (1896), portò alla costituzione della colonia di
Eritrea .
A seguito del suo generoso e sollecito intervento nel terremoto di
Casamicciola (1883) e nel colera di Napoli (1884) fu denominato il
“RE BUONO”.
Nel 1886 sposò la cugina Margherita di Savoia da cui ebbe il figlio
Vittorio Emanuele divenuto Re d’Italia quando il 29 luglio 1900
Umberto I° fu assassinato a Monza dall’anarchico Gaetano Bresci.
E’ sepolto con la Regina Margherita nel Pantheon di Roma |
foto Vallocchia
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