Nella primavera 1982 Regno Unito e Argentina si scontrarono militarmente per il possesso dell'arcipelago delle Falkland (Malvine per gli argentini) e di altre piccole isole dell'oceano Atlantico: erano territori appartenenti alla corona britannica ma il governo militare argentino, messo in difficoltà da una grave crisi economica e da una massiccia contestazione popolare, giocò la carta del sentimento nazionale per trovare alleati fra l'opinione pubblica. La breve guerra non mutò la carta politica della zona ma contribuì a far cadere la giunta militare di Buenos Aires e a riconciliare il sentimento del popolo britannico con il suo premier, Margaret Thatcher, fino ad allora invisa per le severe riforme sociali ed economiche attuate. Nella guerra morirono 255 militari inglesi e 649 argentini.