Lenormant (Paris, F 1837-1883) era figlio di un celebre numismatico ed archeologo e seguì le orme paterne specializzandosi nello studio delle civiltà Assire; fra il 1866 e il 1882 fece diversi viaggi anche in Magna Grecia (Puglia, Basilicata, Calabria) che illustrò in
La Grande Grèce (1881-84); nell'ultimo viaggio trascurò il riacutizzarsi di una ferita alla gamba ricevuta quando era militare nella Guerra Franco-prussiana (1870) e questo lo portò alla morte.
Il suo libro ebbe grande successo e ispirò gli scrittori
Gissing e poi
Douglas, che ripercorsero il suo ultimo itinerario pubblicando anche le loro impressioni di viaggio.
Sculco era un medico locale che curò Gissing affetto da enfisema polmonare.