Carlo Capello (o Cappello) era un ambasciatore veneto, a Firenze nel 1530, che amava molto i suoi cavalli; alla morte di uno di questi fece incidere l'epigrafe e la pose in corrispondenza della sepoltura dell'animale.
(Testo)
OSSA EQUI CAROLI CAPELLI LEGATI VENETI NON INGRATUS HERUS SONIPES MEMORANDE SEPULCHRUM HOC TIBI PRO MERITIS HAEC MONIMENTA DEDIT OBSESSA URBE MDXXX III-ID. MART.