Nel 1630, oltre all'assedio delle truppe imperiali di Ferdinando II (i lanzichenecchi) la zona, come quasi tutta l'Europa, fu devastata dalla peste; qui fu istituito un lazzaretto per i colpiti dal contagio. Nell'epigrafe sono i morti - pił di 200 - che si rivolgono al passante per ricordare e chiedere preghiere in suffragio. |