Protomedico dell'ospedale civile di Cuneo, si batté per la prevenzione vaccinica nel cuneese. Massone, si occupò anche di educazione professionale, della diffusione della cultura scientifica nelle scuole e delle forme associative utili al miglioramento sociale delle classi meno abbienti; fu in amicizia con Giuseppe Mazzini. Nel 1849 venne eletto deputato al Parlamento subalpino, nel 1849-50 fu sindaco di Cuneo.

Pur trattandosi di targa stradale, è inserita nell'archivio perché aggiunge qualcosa alla semplice funzione toponomastica.